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FAQ

Aspetti generali

La SERV emette polizze assicurative nelle valute correnti, liberamente convertibili; generalmente si utilizza la valuta dell’operazione di esportazione o dell’operazione di finanziamento ad essa collegata (valuta contrattuale). Il premio va versato generalmente in franchi svizzeri, fatto salvo il caso in cui nella richiesta sia stata concordata una valuta diversa. In linea di massima, la SERV paga i risarcimenti nella valuta del premio.

Le categorie paese (CP) vanno dallo 0 (rischio minimo) al 7 (rischio massimo). Queste vengono definite all'interno dell'OCSE. Gli analisti dei paesi delle Agenzie di credito alle esportazioni (ECA) di tutti i paesi membri dell'OCSE si incontrano quattro volte all'anno per valutare nuovamente la categoria assegnata a ogni singolo paese ed eventualmente modificarla.

No. La SERV è tenuta a essere economicamente autonoma (Art. 6 cpv. 1 lett. a LARE) e deve coprire da sola i propri costi tramite premi orientati ai rischi.

In quanto ente di diritto pubblico della Confederazione, la SERV non è orientata al profitto. La sua attività si concentra sull'obiettivo di sostenere l'economia delle esportazioni svizzera. Al contempo la SERV è legalmente obbligata alla capacità di autofinanziamento, il che significa che copre i propri costi. Quindi aumenta i premi in base ai rischi.

Con breve termine si intende un credito con scadenza inferiore a 24 mesi. Se la durata del credito è pari a 24 mesi o più, si tratta di un'operazione a medio/lungo termine. La durata del credito è considerato il lasso di tempo compreso tra la consegna avvenuta come da contratto e l'ultimo pagamento rateale concordato. La durata di fabbricazione non ha alcuna influenza su questa definizione.

Vantaggi di un'assicurazione SERV

Potete richiedere alla SERV un impegno di massima dell'assicurazione (IMA) già prima della stipula di un contratto di esportazione (nella fase di offerta). Questo conferma che la SERV assicurerà un'operazione come da richiesta purché la situazione effettiva e giuridica non subisca variazioni sostanziali. L'impegno ha una validità di sei mesi e può essere prolungato. Non appena siete pronti, trasformiamo l'IMA in una polizza assicurativa. L'IMA è facoltativa: in presenza di un contratto di esportazione già definitivo, emettiamo direttamente una polizza assicurativa.

La SERV non prevede premi minimi, quindi anche le esportazioni con un valore minimo della merce possono godere di un'assicurazione vantaggiosa. L'ammontare del premio dipende da diversi fattori, in particolare dal paese di esportazione, dal valore della merce e dalla durata dell'operazione di esportazione, dalla solvibilità del vostro cliente o della banca estera che emette la garanzia.

La SERV offre due prodotti che evitano che un'esportazione fallisca per la mancata liquidità dell'esportatore. La garanzia su bond così come l'assicurazione del credito di fabbricazione tutelano la vostra banca dal fatto che voi esportatori non facciate fronte ai vostri obblighi. In questo modo la banca può garantire alla vostra azienda nuovi crediti o garanzie senza intaccare i vostri limiti. Quindi a voi restano i mezzi necessari per accettare nuovi ordini di esportazioni.

La percentuale massima di copertura è pari al 95% per la maggior parte dei prodotti SERV. Il restante 5% è a carico del contraente.

In linea di massima sì. Tuttavia occorre ricordare che la SERV può offrire le proprie assicurazioni solo in aggiunta alle offerte degli assicuratori di credito privati (principio della sussidiarietà). L'offerta della SERV è principalmente orientata alle esportazioni in paesi politicamente o economicamente insicuri. Sono quindi valide limitazioni per le esportazioni a breve termine nei paesi core dell'OCSE. Inoltre esistono singoli paesi con rischi eccezionali nei quali la SERV non può assolutamente garantire un'assicuraizone o solo in casi singoli. Se desiderate assicurare un'esportazione in uno di questi paesi, contattateci il prima possibile. I dati relativi ai singoli paesi sono indicati nell'Elenco dei paesi.

Le operazioni di esportazione prevedono diversi rischi che non sono coperti dalla SERV. Tra questi figurano i rischi di trasporto o di valuta.

  • Rischi politici e rischi di trasferimento all'estero
  • Il rischio svalutazione crediti (rischio economico)
  • Rischi di forza maggiore se questi non possono essere coperti dal settore assicurativo privato a condizioni accettabili

La SERV tutela le esportazioni di tutti i settori: dai beni di consumo e beni strumentali, nonché servizi quali i lavori di costruzione, di manutenzione e d’ingegneria o i contratti di licenza fino a quelli di know-how. Maggiori informazioni sono disponibili nell'opuscolo SERV Compatto da pagina 10.

I prodotti della SERV tutelano la vostra azienda in tutte le fasi dell'operazione di esportazione: dalla presentazione dell'offerta al rimborso dell'ultima rata di credito (e anche oltre per determinate garanzie contrattuali).

La SERV assicura le esportazioni delle aziende svizzere contro rischi politici e contro il rischio svalutazione crediti (rischio economico). In questo modo diamo a voi esportatori la garanzia che le vostre consegne e prestazioni vengano pagate. Le assicurazioni e garanzie della SERV vi semplificano inoltre il finanziamento delle esportazioni e quindi la tutela della liquidità della vostra azienda. Vi offriamo inoltre consulenza nell'esecuzione delle vostre operazioni, ad esempio nella concreta stesura di contratti.

  • Sicurezza: La SERV tutela la vostra azienda dal mancato pagamento e vi garantisce che gli ordini di esportazione soggetti a rischio vengano pagati. Assicuriamo le esportazioni che gli assicuratori privati del credito all'esportazione non coprono.
  • Finanziamento semplificato: Con una copertura della SERV le banche sono pronte a fornire i crediti o le garanzie necessarie per le vostre esportazioni. Inoltre in veste di esportatori potete cedere più facilmente i vostri crediti alle banche. Questo vi consente di offrire ai vostri clienti un finanziamento ottimale e di ricevere immediatamente i vostri soldi.
  • Liquidità: Con un'assicurazione della SERV le banche possono concedere alla vostra azienda crediti o garanzie senza intaccare minimamente il vostro limite. In questo modo conservate la liquidità della vostra azienda e disponete dei mezzi necessari per accettare ordini di esportazioni.
  • Consulenza: I nostri collaboratori vantano una grande esperienza nell'analisi dei rischi dei paesi, delle banche e aziendali e nella gestione delle operazioni di esportazione. Questo rappresenta un vantaggio in particolare per gli esportatori che entrano in un nuovo mercato o che fanno per la prima volta affari con un determinato cliente.

Presupposti per la stipulazione di un'assicurazione

No, la SERV assicura le operazioni con una percentuale di forniture estere pari a un massimo del 80% del valore dell'ordine. In  presenza di determinati requisiti e dietro richiesta dell’esportatore la creazione di valore svizzera può essere inferiore al 20 percento.

Solitamente la percentuale di forniture estere incluse nella vostra operazione di esportazione non può superare il 80% (cfr. Valore aggiunto per la Svizzera). Inoltre, nell'assicurazione delle operazioni di esportazione, la SERV è vincolata dalle regole internazionali, ad es. in merito agli acconti e alle durate del credito. Contattateci per tempo, se possibile ancora prima della redazione del contratto di esportazione. In questo modo possiamo consigliarvi su come strutturare al meglio la vostra operazione e beneficiare in modo ottimale dei nostri prodotti.

Sì, la SERV assicura l'esportazione sia di beni che di servizi. Potete quindi assicurare ogni tipo di servizio che la vostra azienda offre ai clienti esteri. Esempi tipici sono prestazioni di studi di architettura e ingegneria, la creazione di studi, multimedia, pubblicità, accordi di licenza, corsi di formazione, e prestazioni edili.

No, per la SERV non esistono premi minimi né dimensioni minime in merito all'azienda o alle esportazioni da assicurare.

Sì, le offerte della SERV sono adatte alle piccole e medie imprese. Per la stipulazione di un’assicurazione SERV non è richiesta una grandezza minima, né in termini di ordini acquisiti né di dimensioni dell’impresa. Prodotti quali l'Assicurazione del credito di fabbricazione o la controgaranzia rendono più facile ottenere crediti vantaggiosi per le esportazioni delle vostre merci e servizi e garantire la liquidità della vostra azienda. Inoltre la SERV vi aiuta a valutare i rischi legati a paesi, acquirenti e banche e a gestire le vostre operazioni di esportazione.

Unico requisito per la sua azienda: deve essere inserita nel registro di commercio svizzero. Tuttavia sono previsti altri requisiti per l'esportazione da assicurare.

Vai alla richiesta effettiva

Necessitiamo del modulo di richiesta che può compilare online nel nostro portale delle richieste. A seconda dell'assicurazione, dell'operazione di esportazione e del cliente necessitiamo di ulteriori dati per la verifica del rischio, ad es. in merito alla sua azienda, ai suoi clienti (indici, bilanci, conti economici) oppure alla sostenibilità ecologica e sociale di un progetto. Nel portale delle richieste sono indicate le informazioni di cui abbiamo bisogno nel suo caso concreto.

I dati indicati al momento della richiesta sono vincolanti! Prima di emettere la polizza assicurativa, la SERV non verifica i contratti di esportazione o altri documenti. (Se ce li invia glieli rispediremo senza leggerli). I contratti e i documenti vengono verificati solo in caso di danno. Discrepanze rispetto ai dati indicati nella richiesta possono causare una riduzione o anche una negazione del pagamento del danno.

Richiedete direttamente una polizza assicurativa o una garanzia se i contratti sono sottoscritti per un’operazione di esportazione. Prima di sottoscrivere il contratto, richiedete un impegno di massima dell’assicurazione: ciò ci permette di avere informazioni sulla capacità di copertura generale dell’operazione e vi conferisce una certa capacità di negoziazione, fornendovi nello stesso tempo chiarezza sull’entità del premio che vi dovete aspettare. Se le circostanze generali e la situazione giuridica rimangono immutate, l’impegno di massima dell’assicurazione ha una validità di sei mesi. Consigliamo di presentare tempestivamente le richieste, in ogni caso prima dell’insorgere del rischio.

Può richiedere un'assicurazione o una garanzia della SERV esclusivamente online tramite il nostro portale delle richieste. Ricordi che i dati indicati al momento della richiesta sono vincolanti.

Ci contatti il prima possibile, la cosa migliore è prima della redazione del contratto. In questo modo possiamo consigliarla su come strutturare al meglio la sua operazione e beneficiare in modo ottimale dei nostri prodotti. Inoltre possiamo aiutarla ad analizzare i rischi legati ai paesi, agli acquirenti e alle banche.

La soluzione migliore è telefonarci. In questo modo possiamo chiarire le sue esigenze in un primo colloquio telefonico e rispondere alle sue domande. Se la sua azienda ha sede nella Svizzera tedesca o italiana, chiami il numero 058 551 55 15. Se ha sede nella Svizzera francese chiami invece il numero 021 613 35 84.

In caso di una polizza assicurativa in corso

Sì, se prima ha ottenuto il consenso della SERV può cedere le polizze assicurative a una banca.

Non prenda provvedimenti affrettati, bensì per prima cosa comunichi immediatamente il ritardo nel pagamento al suo consulente alla clientela presso SERV. La cosa migliore è inviargli una notifica scritta. Poi avvii la procedura di incasso tipica del settore.

I dati contenuti nella polizza d'assicurazione (tra cui la durata e il volume dell'ordine) sono vincolanti; qualora uno di questi dati dovesse variare, comunicatecelo immediatamente. In qualità di contraenti siete anche tenuti a informare la SERV di tutti gli eventi che lasciano intuire un danno incombente (ad es. richiesta di proroga del pagamento da parte del cliente oppure pagamenti in sospeso). In caso di danno vi aiutiamo in base alle indicazioni da voi fornite. I danni che si verificano dopo quella che sulla polizza è indicata come «Data di fine» non sono coperti.

Nel momento in cui sopravviene un rischio assicurato, inizia un periodo di attesa, che nel caso dei prodotti per istituti finanziari è di un mese e nel caso dei prodotti per esportatori di tre mesi. Il periodo di attesa va sfruttato per evitare o per ridurre un danno. Una volta scaduto il periodo di attesa, la vostra richiesta di risarcimento viene elaborata e, se è disponibile la documentazione necessaria, viene riconosciuta e liquidata. Le scadenze al riguardo in base alle CG della SERV si rifanno all'art. 77 cpv. 1 del Codice delle obbligazioni.

Auswirkungen des Ukraine-Konflikts auf bestehende und künftige SERV-Versicherungen

Zunächst ist abzuklären, ob Ihre Bank die Rubel-Zahlung annehmen und wechseln könnte. Grundsätzlich ist eine Zahlung in Rubel in Ordnung und dem Ausbleiben einer Zahlung vorzuziehen. Jedoch ist nur der am Schluss auf Ihrem Konto eingehende Betrag in der vertraglich vereinbarten Währung relevant – es darf keine Anerkennung einer Schuldbegleichung über diesen Betrag hinaus dem Käufer/Schuldner signalisiert werden. 

Wenn Ihnen also

  • für einen vertraglich geschuldeten Betrag von z.B. CHF 100'000
  • eine Zahlung in RUB zu einem Wechselkurs von 1:130 (d.h. RUB 13 Mio.), angeboten wird,
  • dann sollten Sie dies nicht als Begleichung der Schuld anerkennen, solange nicht
  • nach Überweisung und Umrechnung auf ihrem Konto tatsächlich CHF 100'000 eingegangen sind. 

Sollten Sie dennoch nach Überweisung und Umrechnung weniger erhalten haben als vertraglich geschuldet, kann dies zur Entschädigung bei der SERV beantragt werden.

Die SERV wird die Risikosubjekte in den betroffenen Ländern genau und nach strengem Massstab prüfen, wie in jedem Land, wo sie ein erhöhtes Risiko für Kreditausfälle erwartet. Ein Geschäft wird nur zur Deckung empfohlen, wenn die Prüfung ergibt, dass der Kredit mit sehr hoher Wahrscheinlichkeit zurückgeführt werden kann. Die SERV erwartet, dass Geschäfte aus Risikosicht vermehrt nicht mehr versicherbar sein werden. 

Die Versicherungsnehmerin oder der Versicherungsnehmer muss aufzeigen, welche Finanzinstitute im Zahlungsfluss involviert sind, und glaubwürdig darlegen, dass diese in der Lage sein werden, die Zahlung durchzustellen bzw. entgegenzunehmen

Die SERV kann momentan keine Versicherungspolicen basierend auf Grundsätzlichen Versicherungszusagen ausstellen. Die aktuellen Schweizer Sanktionsmassnahmen untersagen es der SERV, Exportrisikoversicherungen für den Handel mit der russischen Föderation zu gewähren (vgl. Art. 17 der Verordnung über Massnahmen im Zusammenhang mit der Situation in der Ukraine.) Sollte das Exportgeschäft unter eine der dort genannten Ausnahmen fallen, kann die SERV es erneut prüfen (siehe vorhergehende Frage). 

Grundsätzlich kann die SERV für neue Geschäfte nach Russland derzeit keine Versicherungen anbieten. Die "Verordnung über Massnahmen im Zusammenhang mit der Situation in der Ukraine" vom 4. März 2022 lässt jedoch gewisse Ausnahmen zu. Die SERV prüft somit weiterhin Anträge für neue Geschäfte nach Russland, wenn:

  • der Auftragswert weniger als CHF 10 Mio. ist und es sich beim Exporteur um ein KMU handelt;
  • es sich um Lebensmittel handelt sowie Güter für landwirtschaftliche, medizinische oder humanitäre Zwecke.

Die Versicherungsnehmerin oder der Versicherungsnehmer muss aufzeigen, welche Finanzinstitute im Zahlungsfluss involviert sind, und glaubwürdig darlegen, dass diese in der Lage sein werden, die Zahlung durchzustellen bzw. entgegenzunehmen. 

Aufgrund der aktuellen Situation hält die SERV die Wahrscheinlichkeit, dass Zahlungsausfälle auftreten, für sehr hoch. Deswegen werden hier neue Deckungen nur bei äusserst guter Bonität und gesicherten Zahlungswegen in Erwägung gezogen.

Grundsätzlich kann die SERV für neue Geschäfte nach Belarus derzeit keine Versicherungen anbieten. Die "Verordnung über Massnahmen gegenüber Belarus" vom 16. März 2022 lässt jedoch gewisse Ausnahmen zu. Die SERV prüft somit weiterhin Anträge für neue Geschäfte nach Belarus, wenn:

•    der Auftragswert weniger als CHF 10 Mio. ist und es sich beim Exporteur um ein KMU handelt;
•    es sich um Lebensmittel handelt sowie Güter für landwirtschaftliche, medizinische oder humanitäre Zwecke.

Die Versicherungsnehmerin oder der Versicherungsnehmer muss aufzeigen, welche Finanzinstitute im Zahlungsfluss involviert sind, und glaubwürdig darlegen, dass diese in der Lage sein werden, die Zahlung durchzustellen bzw. entgegenzunehmen.

Die Sanktion muss die Annahme einer Zahlung tatsächlich verunmöglichen  (illegal sein), d.h. der Gläubiger hätte selbst am Ort der Entgegennahme der Zahlung Massnahmen zu gewärtigen (Zugriff der sanktionierenden Behörde auf den Gläubiger am Ort der Entgegennahme ist vorausgesetzt).

Politische Risiken sind gedeckt, sofern sie bei Abschluss der Versicherung nicht vorhersehbar waren und sie unmittelbar die Ursache dafür sind, dass die ausländische Kundin oder der ausländische Kunde die Zahlung nicht ausführen kann, obwohl die Forderung entstanden ist und sie/er zur Zahlung verpflichtet ist, sowie wenn die Annahme einer Zahlung in der Schweiz aufgrund von Sanktionsmassnahmen nicht mehr erlaubt ist. Die Sanktion muss die Annahme einer Zahlung tatsächlich verunmöglichen (illegal sein), d.h. der Gläubiger hätte selbst am Ort der Entgegennahme der Zahlung Massnahmen zu gewärtigen (Zugriff der sanktionierenden Behörde auf den Gläubiger am Ort der Entgegennahme ist vorausgesetzt).

Politische Risiken sind gedeckt, sofern sie bei Abschluss der Versicherung nicht vorhersehbar waren und sie unmittelbare Ursache für die Unmöglichkeit oder Unzumutbarkeit der weiteren Produktion oder Lieferung, oder der Nichtzahlung der vereinbarten Vergütungsforderung, sind.

Versichert die SERV Exportgeschäfte auch gegen Sanktionsrisiken?

Mit einer SERV-Versicherung sind die Kundinnen und Kunden der SERV gegen politisches Risiko versichert, worunter auch Sanktionsmassnahmen fallen. Die SERV deckt damit grundsätzlich Versicherungsfälle unter bestehenden Versicherungspolicen, wenn diese aufgrund eines politischen Risikos eintreten. Versichert sind alle Sanktionsmassnahmen (Schweizer oder internationale), die unmittelbar zu einem Versicherungsfall führen können.  

Definition: Sanktionen

  • stellen  ausserordentliche Massnahmen von Staaten/Organisationen dar;
  • dürfen bei Haftungsbeginn der SERV nicht vorhersehbar gewesen sein;
  • müssen unmittelbar den Schadenfall bewirkt haben.

Bei versicherten Forderungen müssen die Sanktionen die Annahme einer Zahlung tatsächlich verunmöglichen (illegal sein), d.h. der Gläubiger hätte selbst am Ort der Entgegennahme der Zahlung Massnahmen zu gewärtigen (Zugriff der sanktionierenden Behörde auf den Gläubiger am Ort der Entgegennahme ist vorausgesetzt).

 

 

Mit einer SERV-Versicherung sind die Kundinnen und Kunden der SERV gegen politisches Risiko versichert, worunter auch Krieg oder kriegerische Ereignisse sowie Sanktionsmassnahmen fallen. Die SERV deckt damit grundsätzlich Versicherungsfälle unter bestehenden Versicherungspolicen, wenn diese aufgrund eines politischen Risikos eintreten.  Die SERV geht derzeit zudem aktiv auf ihre Kundinnen und Kunden zu, wenn ihr bei der SERV versichertes Geschäft von der aktuellen Situation betroffen ist. Sie begleitet und berät ihre Kundinnen und Kunden in der Abwicklung ihres Exportgeschäfts, um eine optimale Deckung sicherzustellen und Lösungen für etwaige Probleme zu finden.

Gemäss den Allgemeinen Geschäftsbedingungen ist bei gefahrerhöhenden Umständen, wie bei einem Konflikt im Zielland bzw. absehbaren Unterbrüchen der Zahlungsflüsse, die weitere Produktion und/oder Lieferung nur noch mit Zustimmung der SERV möglich. Bitte melden Sie sich frühzeitig bei der SERV. 

Deckungsschutz bei Leistungsstörungen infolge von Covid-19 (Coronavirus)

Zahlungsunfähigkeit oder Zahlungsunwilligkeit des Kreditnehmers können auch auf den Auswirkungen einer Pandemie beruhen; für die Versicherung der SERV ist die Ursache der Zahlungsunfähigkeit oder Zahlungsunwilligkeit des Kreditnehmers nicht wesentlich.

Liegt im Schadensfall kein versichertes wirtschaftliches Risiko vor (siehe vorhergehende Frage und Antwort), sind Sie unter Umständen auch direkt aufgrund eines politischen Risikos oder Höherer Gewalt abgesichert: Vorfälle von Höherer Gewalt ausserhalb der Schweiz, wenn nicht auf dem privaten Markt versicherbar, sind bei der SERV mitversichert. Auch bei Epidemien/Pandemien handelt es sich um Höhere Gewalt. Ausserordentliche staatlichen Massnahmen zur Eindämmung der Auswirkungen des COVID-19 können unter politisches Risiko fallen. Diese Risiken sind gedeckt, sofern sie bei Abschluss der Versicherung nicht vorhersehbar waren und sie unmittelbar die Ursache dafür sind, dass der ausländische Kunde die Zahlung nicht ausführen kann, obwohl die Forderung entstanden ist und er zur Zahlung verpflichtet ist.

Die Lieferantenkreditversicherung bietet Ihnen Schutz davor, dass ein Auslandskunde die Ihnen zustehende Forderung nicht bezahlt, obwohl er dazu verpflichtet ist. Voraussetzung hierfür ist aber, dass die Forderung auch tatsächlich besteht: Bei einem Schaden muss in jedem Fall der Bestand, die Fälligkeit und Einredefreiheit der versicherten Forderung nachgewiesen sein. Ob Ihr Auslandskunde trotz der COVID-19-Krise noch zur Zahlung verpflichtet ist und die Forderung damit überhaupt entstehen kann, hängt wiederum von Ihren exportvertraglichen Vereinbarungen ab. Ist die Forderung entstanden, und beruht der Zahlungsausfall auf der Zahlungsunfähigkeit oder Zahlungsunwilligkeit Ihres ausländischen Kunden, so stellt dies ein versichertes Delkredererisiko dar. Das gilt auch, wenn die Zahlungsunfähigkeit Ihres ausländischen Kunden in einer Pandemie begründet liegt.

Bitte prüfen Sie zunächst, ob es Ihnen möglich ist, mit Ihrem Kunden eine einvernehmliche Lösung zu finden, allenfalls durch Anpassung Ihrer Liefer- und Leistungsverpflichtungen. Es ist wichtig, dass Sie uns über Liefer- und Leistungszeitverschiebungen umgehend informieren, da die SERV solchen Änderungen zustimmen und die Police entsprechend anpassen muss.

Liegt im Schadensfall kein versichertes wirtschaftliches Risiko vor (siehe vorhergehende Frage und Antwort), sind Sie unter Umständen auch direkt aufgrund eines politischen Risikos oder Höherer Gewalt abgesichert: Vorfälle von Höherer Gewalt ausserhalb der Schweiz, wenn nicht auf dem privaten Markt versicherbar, sind bei der SERV mitversichert. Auch bei Epidemien/Pandemien handelt es sich um Höhere Gewalt. Ausserordentliche staatlichen Massnahmen zur Eindämmung der Auswirkungen des COVID-19 können unter politisches Risiko fallen. Diese Risiken sind gedeckt, sofern sie bei Abschluss der Versicherung nicht vorhersehbar waren und sie unmittelbare Ursache für die Unmöglichkeit oder Unzumutbarkeit der weiteren Produktion oder Lieferung, oder der Nichtzahlung der vereinbarten Vergütungsforderung, sind.

Die Fabrikationsrisikodeckung bietet Ihnen primär Schutz vor den finanziellen Folgen eines Produktionsabbruchs. Ist es Ihnen infolge eines Verstosses Ihres Kunden gegen seine vertraglichen Pflichten unmöglich, oder zumindest unzumutbar, die Produktion fortzusetzen oder gefertigte Waren zu versenden (beispielsweise, wenn der Kunde aufgrund von COVID-19 den Vertrag kündigt, oder die Annahme von weiterer Ware endgültig verweigert), sind Ihre entstandenen Selbstkosten grundsätzlich entschädigungsfähig. Versichert ist auch, wenn der ausländische Kunde bei Kündigung des Exportvertrages die von ihm geschuldete Vergütungsforderung nicht bezahlt. Wir empfehlen, Ihren Exportvertrag auf die Bedingungen für eine Kündigung durch Ihren Kunden im Falle von Force Majeure und die diesbezüglich vereinbarten Rechtsfolgen zu prüfen; sollte der Exportvertrag ein entschädigungsloses Recht auf Kündigung durch Ihren Kunden vorsehen, so würde dies kein versichertes (wirtschaftliches) Risiko darstellen.

Die COVID-19-Krise führt nicht dazu, dass ein bestehender Versicherungsschutz entfällt oder eingeschränkt wird. Allenfalls kann ein gefahrerhöhender Umstand vorliegen, in welchem Fall für die weitere Produktion oder Lieferungen unter Ihrem Exportvertrag die Zustimmung der SERV erforderlich ist.

SERV Versicherungen können grundsätzlich bis zum Eintritt eines versicherbaren Risikos beantragt werden. Risiken, welche im Zeitpunkt der Ausstellung der Versicherung bereits eingetreten sind, sind jedoch nicht versicherbar.

Massnahmen zur Unterstützung der Schweizer Exportwirtschaft

Der Bundesrat hat eine befristete Anpassung der SERV-Verordnung infolge der wirtschaftlichen Auswirkungen der COVID-19-Pandemie genehmigt. Dies mit dem Ziel, dass die SERV schnell und unkompliziert Schweizer Exporteure mit ihrem Versicherungsangebot unterstützen und dadurch ihre Wettbewerbsfähigkeit erhöhen und sie mit Liquidität versorgen kann.

Die SERV kann basierend auf der bisher geltenden Verordnung (SERV-V) bei Bondgarantien und Fabrikationskreditversicherungen nur auf begründeten Antrag hin erhöhte Deckungssätze anwenden. Dieser begründete Antrag fällt nun weg und somit gilt:

  • Der maximale Deckungssatz der Fabrikationskreditversicherung ist 95 Prozent.
  • Der maximale Deckungssatz der Bondgarantie ist 100 Prozent.

Bisher kann die SERV Exportgeschäfte mit einem Schweizerischen Wertschöpfungsanteil von weniger als 50% des SERV-gedeckten Teils des Auftragswerts nur in Deckung nehmen, wenn nachgewiesen werden kann, dass dies den Zielen und Grundsätzen der Geschäftspolitik der SERV entspricht. Dieser Nachweis beansprucht jedoch viel Zeit und Ressourcen bei den Kunden der SERV, weshalb der Bundesrat beschlossen hat diesen Prozess zu vereinfachen:

  • Neu gilt ein schweizerischer Wertschöpfungsanteil am gesamten Auftragswert von mindestens 20 Prozent ohne weitere Nachweise als versicherbar.
  • Exportgeschäfte, die eine schweizerische Wertschöpfung von weniger als 20 Prozent des Auftragswerts aufweisen, können versichert werden, wenn nachgewiesen wird, dass die Versicherung den Zielen und den Grundsätzen der Geschäftspolitik der SERV entspricht.

Die Massnahmen treten ab 1. September 2020 in Kraft und gelten bis zum 31. Dezember 2022.

Am 17. April 2020 hatte die SERV bereits erste Massnahmen zur Unterstützung der Schweizer Exportwirtschaft während der COVID-19-Pandemie getroffen.

Market Finder: Online Absatzmärkte finden

Die neue Online-Plattform Market Finder bietet den Schweizer Exporteuren viele Vorteile.

Auf Market Finder ist ein Tool aufgeschaltet, in welchem Sie Ihr Produkt in einem Suchfeld eingeben können. Die Auswertung liefert Informationen darüber, wie oft das Produkt in welchem Land pro Monat auf Google eingegeben wurde. Das hilft, die eigenen E-Commerce-Aktivitäten in Hinsicht auf die Absatzmärkte zu optimieren.

Aber was sind überhaupt E-Commerce-Aktivitäten? Wie kann man seine Marketingmassnahmen im Internet optimal umsetzen? Die Plattform vermittelt zu diesem Thema spezifisches Wissen. Es zeigt die effiziente Nutzung des Internets für die eigenen Verkaufszwecke und gibt nützliche Tipps zu Online-Marketing, Web-Analyse und Onlineverkauf.

Weiter bietet die Plattform einen Wissensfundus, welcher von der Finanzierung von Exporten über Wachstumsstrategien bis hin zu Absicherungsmöglichkeiten im Exportgeschäft reicht. Die Schweizerische Exportrisikoversicherung SERV informiert hier, wie Liquiditätsengpässe vermieden und Zahlungsausfällen vorgebeugt werden kann.

Market Finder wurde am 19. November 2015 lanciert. Die Plattform wurde von Google Schweiz, der Switzerland Global Enterprise (S-GE) und unter anderem in Zusammenarbeit mit der SERV erarbeitet.